Cosimo Bartoli (1503 - 1572)
a cura di Francesco Paolo Fiore e Daniela Lamberini
In questo volume è indagata la figura del fiorentino Cosimo Bartoli, il principale interprete e traduttore in lingua italiana delle opere di Leon Battista Alberti. Accademico, letterato e uomo di corte, l’eclettico trattatista fu legato ai maggiori umanisti e artisti del suo tempo (Giambullari, Varchi, Aretino, Vasari, Palladio). Come agente mediceo, risiedette lungamente a Venezia, dove poté approfondire i suoi interessi per le discipline tecnico-scientifiche e pubblicare diversi suoi scritti.
Leo S. Olschki, Firenze 2011
Ingenium, 15
xviii-424 pp. con 85 figg. n.t.
ISBN 978-88-222-6082-6