
Wolfgang Laib a Firenze
Without Time – Without Place – Without Body
a cura di Sergio Risalti, Corinna Thierolf e Gerhard Wolf
In 2019, su invito del Museo Novecento di Firenze, Wolfgang Laib ha realizzato cinque opere in quattro dei principali monumenti della città, tra cui il Convento di San Marco e la Cappella Pazzi. Nelle sue installazioni dal carattere filosofico e poetico, l’artista dialoga con capolavori del Beato Angelico, di Leon Battista Alberti, Filippo Brunelleschi e Benozzo Gozzoli. La giustapposizione di opere di grande valore storico con delicate sculture di polline e con l’imponente ziggurat in cera d’api attenua il contrasto tra presente e passato, tra luogo fisico e spazio infinito, tra vita reale e spirituale, invitando alla riflessione su questioni centrali dell’esistenza. Realizzato in stretta collaborazione con l’artista, il presente volume documenta in modo straordinario questo incontro unico tra opere che uniscono 600 anni di storia, prendendo in esame anche la questione del patrimonio culturale e del suo futuro.
Hirmer, München 2021
Una cooperazione con il Museo Novecento a Firenze
160 pp.
copertina rigida con giacca di polvere
24 x 28 cm
85 illustrazioni a colori
ISBN 978-3-7774-3769-9 (edizione inglese)
ISBN 978-3-7774-3772-9 (edizione italiana)