
La Biblioteca e la Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz collaborano all’ampliamento di una collezione speciale di volumi dedicata alla teoria e alla storia della fotografia e degli archivi fotografici. La Biblioteca di fotografia ha sede in via Modena, dove i volumi sono collocati a scaffale aperto, nelle immediate vicinanze delle fotografie.
La Biblioteca di fotografia comprende letteratura pubblicata tra il secondo quarto dell’Ottocento e i giorni nostri. Sono quindi consultabili anche volumi rari e di pregio e ‘photography incunabula’ pubblicati negli anni immediatamente successivi alla divulgazione del procedimento fotografico, nel 1839. La peculiarità di questa collezione risiede nel suo carattere internazionale e transdisciplinare.
Oltre alle nuove acquisizioni correnti, gli ampliamenti più significativi sono avvenuti con l’acquisto di tre collezioni private. Infatti, grazie a speciali sovvenzioni della Max Planck Society, sono state acquisite le biblioteche private degli esperti di fotografia Timm Starl e Diego Mormorio e del fotografo Martin Salter. Attualmente, la Biblioteca di fotografia conta oltre 11.000 volumi.
→ Per maggiori informazioni sulla Biblioteca di fotografia, si veda:
Margherita Naim: Photographs and Books as Research Objects. Enhancing and Expanding the Fotobibliothek of the Kunsthistorisches Institut in Florenz, in: Rivista di Studi di Fotografia, 13 (2022), pp. 188–201
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