Mostra online
Georgia - Monumenti medievali
Una mostra online della Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut
L’estensione dei confini della storia dell’arte italiana ad una dimensione europea, mediterranea e globale rappresenta per una Fototeca come quella del Kunsthistorisches Institut in Florenz una grande sfida. All’interno degli studi storico-artistici si fa strada un approccio tendente a indagare i movimenti di oggetti d’arte e persone e gli scambi fra diverse aree culturali e politiche. Questo impone un allargamento degli ambiti artistici potenzialmente oggetto delle attività di documentazione svolte dalla Fototeca, che si erano fino ad ora concentrate sull’arte e l’architettura italiana in senso più stretto, secondo la tradizione di ricerca che ha segnato la nascita stessa del nostro Istituto. Per reagire alle nuove esigenze, la Fototeca sta impostando una strategia di annessioni di tipo insulare di nuovi territori storico-artistici, che vadano ad arricchire l’archivio fotografico senza mettere in forse la predominante vocazione italianista della collezione.
La prima “isola di immagini” che va ad ampliare l’arcipelago Fototeca è sorta grazie alla cooperazione con la Direzione Wolf. Nell’ambito di un progetto di ricerca condotto insieme ad istituzioni georgiane e svizzere, Gerhard Wolf ha commissionato nel 2006 al fotografo Dror Maayan una imponente campagna fotografica che, realizzata in territori impervi e in condizioni difficilissime, costituisce una documentazione pressoché unica al mondo sui monumenti medievali in Georgia. Le oltre mille immagini sono pervenute alla Fototeca, sono state catalogate e sono ora consultabili in internet nella Fototeca Digitale. La mostra online che qui presentiamo offre una panoramica sull’arte medievale della Georgia, crocevia culturale fra Asia ed Europa.