Buchpräsentation
Narrare la migrazione a partire dagli oggetti
Esperimenti intorno al libro di Massimo Ricciardo "Encounters in an Archive. Objects of Migration / Photo Objects of Art History"

La migrazione globale è uno dei fenomeni della contemporaneità, ma anche un leitmotiv nell’opera di Massimo Ricciardo. In questo progetto, l’artista fa dialogare oggetti fotografici della Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz con oggetti della migrazione: cose funzionali al viaggio, come passaporti e carte nautiche, ma anche all’identità e alla memoria, come fotografie di famiglia, diari, un campione della terra d’origine. L’installazione ha generato quesiti di stringente attualità intorno a questi oggetti “parlanti”. Il libro che ne è risultato coinvolge una polifonia di voci in un dialogo che ora prosegue a Palermo.
Questo evento invita a una discussione pubblica che partirà da un lavoro sperimentale realizzato presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo da un gruppo di studentesse e studenti, docenti, curatrici e operatori della migrazione.
Partecipano:
Massimo Ricciardo
Costanza Caraffa
Almut Goldhahn
(Accademia di Belle Arti)
Paola Bommarito
Stefania Galegati
Emilia Valenza
(Operatori ospiti)
Lina Issa (artista libanese)
Ibrahim Kirmal (mediatore)
Valentina Mandalari (Storica dell’arte - Eco Museo Mare Memoria Viva)
e studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Palermo
Organizzatori:
Accademia di Belle Arti di Palermo
Goethe-Institut Palermo
Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut
Per ulteriori informazioni: https://www.goethe.de/ins/it/it/sta/pal/ver.cfm?event_id=24636131
24. März 2023, 18:00 Uhr
Venue
Goethe-Institut Palermo
Cantieri Culturali alla Zisa
via Paolo Gili 4
90138 Palermo,
Sicilia, Italy
Hinweis
Diese Veranstaltung wird durch Fotografien und/oder Videoaufnahmen dokumentiert. Falls es nicht Ihre Zustimmung findet, dass das Kunsthistorische Institut in Florenz Aufnahmen, auf denen Sie erkennbar abgebildet sein könnten, für die Veranstaltungsdokumentation und Öffentlichkeitsarbeit (z.B. Social Media) verwendet, bitten wir um eine entsprechende Rückmeldung.