Pierluigi De Vecchi: Michelangelo: frammenti e spunti per un autoritratto

Conferenza serale

Un autoritratto è l'immagine che un artista propone di se stesso pubblicamente, ma anche - e prima ancora - quella che egli si è formato di se stesso. Si tratta, in ogni caso, di un complesso rapporto che egli instaura con se stesso, con la sua opera e con gli spettatori.

Conosciamo diversi ritratti di Michelangelo, dipinti o scolpiti da altri artisti, ma nessun autoritratto isolato e indipendente: solo alcuni autoritratti indiretti, in qualche modo "segreti". Su di lui ci è tuttavia pervenuta una copiosa messe di documenti contemporanei, che riguardano non solo le sue opere e le sue vicende biografiche, ma la sua personalità. Ed è possibile mostrare come egli contribuì, in larga misura e in modo consapevole, a indirizzare la percezione che i suoi contemporanei ebbero della sua figura tanto di uomo quanto di artista.

Dell'immagine che Michelangelo ha inteso presentare di se stesso, nelle sue Rime e nel carteggio, oltre che in numerosi testi da lui più o meno direttamente ispirati, come attraverso la sua opera e il suo stesso comportamento, risaltano due aspetti almeno in apparenza discordanti: quello dell'artista "nato sotto Saturno", suprema incarnazione del genio, predestinato, senza maestri, lontano dalla tradizionale pratica e cultura delle botteghe, perennemente insoddisfatto, guidato solo dalla sua irresistibile vocazione, e quella, che diviene dominante a partire dagli anni Trenta del secolo, che trova espressione anche nelle Rime tarde e nei due autoritratti per così dire "segreti", dell'uomo oppresso dal venir meno delle sue forze, angosciato dal pensiero del peccato e della morte, dalla consapevolezza della vanità delle cose terrene, che finisce per coinvolgere la sua stessa attività di artista.

Pierluigi De Vecchi

Dal 1973 docente - presso le Università degli Studi di Milano, Genova, Macerata e ancora Milano - di Storia dell'arte medievale e moderna, Storia dell'arte moderna, Storia della critica d'arte, Iconografia e iconologia.

I suoi interessi di ricerca si sono rivolti principalmente all'opera di artisti del Rinascimento (tra i quali Botticelli, Leonardo, Raffaello, Gaudenzio Ferrari, Savoldo, Michelangelo, Tintoretto) e del XIX secolo (in particolare il Piccio), con monografie, saggi su riviste e cataloghi di mostre, interventi a convegni internazionali. Diverse sue pubblicazioni sono state tradotte in inglese, francese, tedesco, spagnolo e giapponese. È stato invitato a tenere conferenze presso numerose università e istituti di cultura in Italia e all'estero (tra l'altro le università die Münster, Barcellona e Tokio, il Center for Advanced Studies della National Gallery of Art di Washington, il Metropolitan Museum di New York, il Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, l'Istituto Italiano di cultura di Parigi).

È stato membro della Commissione scientifica internazionale per il restauro degli affreschi nella Cappella Sistina e nella Cappella Paolina, e coordinatore della Commissione scientifica incaricata di sovrintendere alla realizzazione del Museo della Città di Brescia.

Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut
Palazzo Grifoni Budini Gattai
Via dei Servi 51
50122 Firenze
Prof. Dr. Alessandro Nova  
Telefon:+39 055 24911-85
E-Mail:dirnova@...
Notice

This event will be documented photographically and/or recorded on video. Please let us know if you do not agree with the Kunsthistorisches Institut in Florenz using images in which you might be recognizable for event documentation and public relation purposes (e.g. social media).

Newsletter

Our Newsletter provides you with free information on events, tenders, exhibitions and recent publications from the Kunsthistorisches Institut in Florenz.

If you would like to receive our newsletter, please enter your name and e-mail address:

*required field

Notes on the content of the newsletter and transit procedures

This letter is sent via MailChimp, where your e-mail address and name will be saved for sending the newsletter.

Once you have completed the form, you will receive a "Double-Opt-In-E-Mail," in which you are asked to confirm your registration. You can cancel your subscription to the Newsletter at any time ("Opt-out"). You will find an unsubscribe link in every Newsletter and in the Double-Opt-in-E-Mail.

You will receive detailed information about transit procedures and your withdrawal options in our privacy policy.