Exhibition
Musiche di legni in riva d'Arno dai Canottieri a Ponte Vecchio
Una mostra promossa dalla Società Canottieri Firenze in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut e la Fondazione Florens
Giuseppe Gavazzi, Musica di legno - San Cristoforo, 2009, legno di cedro del libano © Giuseppe Gavazzi
Le monumentali sculture lignee sono una produzione relativamente recente del maestro toscano Giuseppe Gavazzi. Le grandi figure in legno, lasciate in un apparente stadio transitorio di "non finito", come sono state definite nella mostra del 2010 a Villa Bardini che per la prima volta ne presentava la serie completa, risalgono al 2005 e in parte al 2009. È stato il fortunato incontro con Max Seidel, direttore emeritus del Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut, a far scoprire queste sculture dal carattere intenso ed espressivo, nelle quali l'idea ispiratrice trova forma e si rivela dalla materia. Queste opere hanno raggiunto una definitiva identità nello stato nudo, semplice e naturale del legno sbozzato, nel quale l'espressione e il moto sono netti, ruvidi, non ingentiliti, senza elementi descrittivi che alterino la chiarezza comunicativa. Proprio la loro sobrietà fa sì che possano sostenere, senza esserne turbate, la collocazione in un luogo così carico di storia quale il prato dei Canottieri, incastonato come un'oasi verde tra Ponte Vecchio, Corridoio Vasariano e Uffizi. Qui, come a Villa Bardini, i grandi legni vivono in una stretta simbiosi con l'ambiente naturale, quasi a prendere linfa e vita dal suolo e dall'umidità dell'Arno che scorre vicino. Le sculture, tutte dedicate alla musica, sono disposte in un percorso pensato come un ideale palcoscenico d'opera che offre al visitatore un'esperienza unica. Una preziosa occasione per far visitare la Società Canottieri Firenze anche a bambini e giovani.